Giorgio Armani Donna Autunno-Inverno 2001
- Anno2001
- LineaGiorgio Armani
- GenereWoman
- StagioneFall-Winter
La collezione si sviluppa attorno a due principi guida dichiarati: leggerezza e disciplina. L’ispirazione coreutica si traduce in una costruzione attenta della silhouette, che evidenzia il punto vita e contiene il busto con proporzioni raccolte. Le gonne ampie e i soprabiti dalla forte presenza scenica creano un contrasto volumetrico, richiamando l’eleganza controllata del mondo della danza.
I tessuti scelti accentuano questa ambivalenza tra rigore e fluidità. Il raso di seta doppiato, con la sua finitura lucida e quasi tecnica, definisce superfici compatte animate da disegnature grafiche e motivi classici come il check e il principe di Galles. La palette si articola su tonalità fredde – sfumature del ghiaccio, grigi metallici – ravvivate dal nero profondo e dal beige morbido delle pellicce, che introducono una componente tattile e visivamente rassicurante.
L’abito da sera assume un ruolo centrale nella narrazione della collezione. Il blu, richiamo esplicito all’universo pittorico di Picasso, domina la scena. I capi si arricchiscono di pieghe, volant, ricami tridimensionali e applicazioni iridescenti, che conferiscono dinamismo e stratificazione visiva. Il momento culminante della sfilata vede apparire un unico abito rosso, lungo e drammatico, accompagnato da uno scialle decorato in stile gitano. Questo episodio finale interrompe il sistema cromatico e formale della collezione, creando una rottura simbolica. Le modelle ritornano quindi con abiti blu ispirati al guardaroba da danza, disposte in posa statica sulla passerella come una classe di ballerine a riposo. L’immagine finale sottolinea la teatralità del gesto, riportando la collezione al suo nucleo tematico: la relazione tra movimento, disciplina e rappresentazione.