Giorgio Armani Donna Autunno-Inverno 1986
- Anno1986
- LineaGiorgio Armani
- GenereWoman
- StagioneFall-Winter
La collezione porta avanti il lavoro di ridefinizione dell’eleganza urbana da parte di Giorgio Armani, proponendo un guardaroba che fonde l’idea di uniformità con un senso di morbida individualità. Le silhouette si strutturano attraverso capi che reinterpretano in chiave metropolitana l’estetica militare e il workwear: giacche destrutturate indossate su pullover e foulard in nicky, pantaloni dalle linee ampie e rilassate, lunghi cappotti avvolgenti. I tessuti, di mano pesante e materica, si declinano in una palette sobria di colori neutri - grigi pietra, beige cenere, marroni freddi - che restituiscono un senso di gravitas sommessa.
Particolarmente interessante è il trattamento delle disegnature: motivi classici come tartan e quadrettature vengono ingigantiti, amplificandone l’impatto visivo e introducendo una dimensione grafica quasi architettonica, senza mai rinunciare all’eleganza. La familiarità dei pattern viene così scardinata, offrendo una rilettura contemporanea e volutamente destabilizzante del concetto di tradizione.
Nell’abbigliamento da sera, il codice androgino del daywear si traduce in un linguaggio di sofisticata femminilità: le spalle, ampie e squadrate, restano protagoniste, ma le forme si fanno più affusolate e verticali. I colletti tipici dell’abbigliamento maschile migrano su lunghi abiti scivolati, impreziositi da inserti in pizzo, ricami puntiformi e bagliori discreti, che trasformano la rigidità del taglio in un’armonia di contrasti. Ne risulta una collezione che, nell’equilibrio tra rigore e fluidità, riscrive il concetto di abito quotidiano e lo proietta nella sfera del desiderio e della rappresentazione.